Il mio ruolo è quello di dare dinamica al performer sia sul punto di vista vocale, che sulla respirazione, sul corpo vissuto e sul corpo parlato, sulle posture, sull’affermazione e l’autenticità del personaggio proposto al pubblico, sull’allestimento e nel movimento dello spettacolo.

Per un performer, sentirsi fiducioso e rassicurato sul proprio progetto e la proposta scenica in costruzione è fondamentale. Perché tutti noi, in quanto professionisti, conosciamo questo aspetto: per essere un buon performer, la tecnica è fondamentale. Ma lo sguardo esterno portato da un coach per rilevare le proprie capacità, talento e personalità al fine di raggiungere al meglio il tuo pubblico, lo è altrettanto.

Questo pubblico può essere generico o mirato.

Il mio ruolo è quello di dare dinamica al performer sia sul punto di vista vocale, che sulla respirazione, sul corpo vissuto e sul corpo parlato, sulle posture, sull’affermazione e l’autenticità del personaggio proposto al pubblico, sull’allestimento e nel movimento dello spettacolo.

Per un performer, sentirsi fiducioso e rassicurato sul proprio progetto e la proposta scenica in costruzione è fondamentale. Perché tutti noi, in quanto professionisti, conosciamo questo aspetto: per essere un buon performer, la tecnica è fondamentale. Ma lo sguardo esterno portato da un coach per rilevare le proprie capacità, talento e personalità al fine di raggiungere al meglio il tuo pubblico, lo è altrettanto.

Questo pubblico può essere generico o mirato.

Il mio ruolo è quello di lavorare al meglio con te per rispondere alle principali ed essenziali domande nello sviluppo del tuo progetto. Tutte queste domande sorgono che si desideri lavorare come dilettante o professionista. La differenza starà nella sfida personale che si proietta sul progetto: ma è “vitale” per me? Il progetto ha l’ambizione di andare in tour o di lasciare una traccia?

A seconda che tu sia professionista o dilettante, insieme poniamoci le giuste domande.

Il mio ruolo è quello di lavorare al meglio con te per rispondere alle principali ed essenziali domande nello sviluppo del tuo progetto. Tutte queste domande sorgono che si desideri lavorare come dilettante o professionista. La differenza starà nella sfida personale che si proietta sul progetto: ma è “vitale” per me? Il progetto ha l’ambizione di andare in tour o di lasciare una traccia?

A seconda che tu sia professionista o dilettante, insieme poniamoci le giuste domande.